Xagena Mappa
Xagena Newsletter
OncologiaMedica.net
Mediexplorer.it

Percezione dell’immagine corporea dei pazienti con anoressia nervosa o bulimia nervosa e dei loro padri


Si conosce poco riguardo a come i padri dei pazienti con disturbi alimentari percepiscano il loro stesso corpo.

In questo studio, i Ricercatori dell’University of Schleswig-Holstein, a Luebeck, in Germania, hanno esaminato la percezione dell’immagine corporea dei pazienti con anoressia nervosa e con bulimia nervosa, e la percezione dell’immagine corporea dei loro padri in un approccio computerizzato.

I pazienti ed i loro padri hanno valutato la propria immagine corporea.
Inoltre i padri hanno valutato l’immagine corporea delle proprie figlie.

I dati provenienti da 42 diadi di padri e figlie ( 27 pazienti con anoressia nervosa, 15 con bulimia nervosa ) sono stati esaminati.
Le differenze all’interno dei due gruppi diagnostici sono state comparate ed associate con le percezioni di immagine corporea di padri e figlie di ciascun gruppo.

I pazienti con anoressia nervosa sovrastimano i loro corpi riguardo alla quantità del grasso corporeo.

I pazienti con bulimia nervosa desidererebbero avere un corpo meno grasso.

I padri di entrambi i gruppi di pazienti hanno percepito il loro proprio corpo in modo corretto. ma avrebbero desiderato avere un corpo meno grasso e più muscoloso.

Nei pazienti con anoressia nervosa, il desiderio di cambiamento riguardo al grasso corporeo è risultato altamente correlato con l’indice di massa corporea ( BMI ) paterno ( r=0.49; p=0.009 ).

Nei pazienti con bulimia nervosa, il desiderio di cambiamento riguardo al grasso corporeo era correlato con la percezione distorta dei padri della propria immagine corporea in termini di muscolarità ( r=-0.66, p=0.007 ) e con il desiderio dei padri di un corpo più muscoloso ( r=-0.51, p=0.05 ).

Lo studio ha indicato che l’immagine corporea dei pazienti con disordini alimentari e quella dei loro padri sono correlate nel gruppo dei pazienti con bulimia nervosa. ( Xagena2007 )

Benninghoven D et al, Eat Weight Disord 2007; 12: 12-19


Psyche2007



Indietro