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Effetto della meditazione sulle patologie croniche


Negli ultimi 30 anni la meditazione è divenuta molto popolare negli Stati Uniti.

Secondo Ramita Bonadonna, docente presso il College of Nursing dell’ University of South Carolina, la meditazione risulta essere un importante aiuto alle terapie mediche convenzionali nella cura delle patologie con un andamento cronicizzante tra le quali cancro, ipertensione, sclerosi multipla e psoriasi.

L’articolo, pubblicato su Holistic Nursing Practice, è una revisione della letteratura inerente l’applicazione di diverse tecniche meditative alla cura delle patologie croniche.

Gli Autori ritengono che coloro che soffrono di patologie ad andamento cronico presentino un maggiore senso di vulnerabilità e di angoscia di morte , e che la sola terapia medica o chirurgica di per sè non sia sufficiente a soddisfare tutti i bisogni di questi pazienti.

Lo stress sembra svolgere un ruolo chiave nella genesi di questo tipo di malattie , e proprio sulla gestione dello stress esercitano il proprio effetto le tecniche meditative.
I pazienti in grado di gestire e ridurre lo stress manifestano una maggior capacità di recupero, sperimentano un minor numero di sintomi e presentano un miglioramento della propria qualità di vita.

Studi sono stati condotti su pazienti con malattie dermatologiche recidivanti e recalcitranti come la psoriasi.

Uno studio condotto da Kabat-Zinn et al ( Psychosom Med.1998; 60 : 625-632 ) ha dimostrato una significativa riduzione della superficie di estensione delle lesioni psoriasiche ed una maggiore velocità nella guarigione delle stesse lesioni nei pazienti sottoposti a “ mindfulness meditation “ , in associazione all’applicazione di PUVA-terapia e/o fototerapia con UVB. I casi di psoriasi , presi in considerazione , andavano dal moderato al grave.
Nei pazienti del gruppo controllo non sottoposti a pratiche meditative non è stato osservato alcun beneficio.
I risultati positivi sarebbero da ascrivere alla riduz ione dello stress e dell’ansia, associati alla condizione patologica , da parte della meditazione.

Nel corso degli ultimi anni negli Stati Uniti si è osservato una riduzione della frequenza di afflusso agli ambulatori medici dei malati cronici avviati alla pratica meditativa, ed una diminuzione della necessità di assumere terapie sintomatiche.

Nonostante in letteratura si stiano accumulando testimonianze sull’efficacia della meditazione nei pazienti con patologie croniche , si conoscono poco i meccanismi biochimici-molecolari responsabili degli effetti clinici. ( Xagena2004 )


Ezio Giangreco


Bonadonna R , Holist Nurs Pract 2003 ; 17 : 309-319


Psiche2004


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